venerdì 27 gennaio 2012

Spezzatino di soia

Forse non sapete che un tempo ero vegetariana.. beh un giorno vi racconterò la mia storia, adesso sono "scossa" dal terremoto appena avvertito qui in Piemonte. In realtà pare che l'epicentro sia di nuovo in Emilia Romagna, come è accaduto pochissimi giorni fa.
Ho vissuto il dramma, sebbene da lontano, del terremoto aquilano del 2009 e questa volta cerco di non impressionarmi troppo, anche se mi vengono i brividi al solo pensiero.. A quei tempi vivevo ancora in Abruzzo ed ero a 100 km di distanza, eppure quel terremoto l'ho sentito tutto, come ho sentito le varie scosse cosiddette di assestamento. Ricordo anche che i bambini erano molto piccoli, avevano solo pochi mesi e vivevo nel panico che una scossa notturna ci svegliasse nel sonno costringendoci a fuggire.

Ma tornando a noi, l'altro giorno al negozio di prodotti biologici ho preso i bocconcini di soia fatti con farina di soia sgrassata e ristrutturata. Una volta che vengono bagnati nel brodo, il loro volume triplica. Si possono fare degli ottimi spezzatini. Con una confezione da 100 g. abbiamo cenato in 5 (di cui 3 bambini piccoli).
Io vi consiglio di provarli se non lo avete mai fatto, sono molto buoni!










Ingredienti per 4 persone:

100 g. di bocconcini di soia da agricoltura biologica Cerreto
3 patate piccole
1 bicchiere di salsa di pomodoro
500 ml. di brodo vegetale
1 carota
1/2 cipolla
prezzemolo
2 cucchiai di olio extravergine di oliva

Preparazione:


Cuocete per 15 minuti i bocconcini di soia in brodo bollente, poi scolateli ed una volta freddi strizzateli bene con le mani.
Intanto sbucciate e tagliate le patate a dadini e tuffatele in acqua bollente salata, cuocendole al dente per pochi minuti.
In una casseruola soffriggete nell'olio la cipolla tagliata a fettine sottilissime, unite lo spezzatino e fatelo insaporire a fuoco vivo per qualche minuto.
Unite la carota tagliata a dadini, regolate di sale e saltate per 2 minuti, quindi aggiungete la salsa di pomodoro.
Unite le patate e lasciate cuocere a fuoco lento per circa 20 minuti.
Servite con una spruzzata di prezzemolo tagliato finemente.

mercoledì 25 gennaio 2012

Pancarré al latte con lievito madre

Questa è una delle tante versioni del pancarré fatto con il lievito madre, è la prima che provo e mi è piaciuta. Io ho seguito la versione per il bimby che trovate in fondo a questa pagina e che preso da questo forum.
Peccato per la cottura perché ho avuto problemi con il forno, quindi nella parte centrale, ma solo esterna, è rimasto bianco anche se è cotto perfettamente. Certo, alla vista non sembrerebbe ma era molto buono! In pratica questo pane è passato tra due forni diversi perché uno dei due all'improvviso si è rotto, ed è già tanto che l'impasto non si sia sgonfiato! Quindi direi che è un pane.. miracolato :)
Ho pensato che in caso di "emergenza" e quando facciamo i nostri lunghissimi viaggi per tornare alla nostra casa al mare, possono rivelarsi utilissimi per preparare i panini ai bambini perché è un pane che resta molto morbido anche se preparato qualche giorno prima. Io l'ho mangiato fino a due giorni dopo ed era ancora morbido ed ho anche provato a tostarlo ed era ancora meglio!
Scusate per le foto ma sto uscendo adesso da un'influenza che mi ha messo KO, le ho scattate molto velocemente :P






Ed eccolo affettato:










Tostato è anche buonissimo!






Ingredienti:

500 g. di farina '00'
200 g. di lievito madre rinfrescato dalla sera precedente
300 g. di latte parzialmente scremato
1 cucchiaio colmo di miele
1 cucchiaio di zucchero
50 g. di burro
mezzo cucchiaino di sale



Preparazione:

1. Fate sciogliere lentamente il burro sul fuoco e a parte fate appena intiepidire il latte (usate il microonde se vi è comodo).
Impastate a mano o con la planetaria la farina, il latte e il burro e unite lievito madre, il miele e per ultimo il sale.

2. Dopo aver impastato mettete la pasta in uno stampo da plumcake e fate lievitare fino a raggiungere il bordo dello stampo (il mio è anche fuoriuscito leggermente, dandogli quella forma "a funghetto").
Infornate a 180° per 45 minuti e tagliatelo solo quando sarà freddo altrimenti le fette si romperanno.


SUGGERIMENTI: una volta freddo, affettatelo e tostatelo, è ottimo. Oppure potete biscottarlo in forno per ottenere delle fette biscottate (io non ho provato). Per avere un pane più dolce, basta raddoppiare il miele.



Per chi ha il bimby:

Mettete il latte nel bimby: se è freddo di frigorifero fatelo intiepidire per 1 min. a 37°, vel. 1, mentre se è a temperatura ambiente bastano 30 secondi. Aggiungete lo zucchero e il miele: 5 sec., vel.2.
Aggiungete adesso il lievito madre: 1 min., vel. 3 ( bisogna avere un composto liquido senza grumi).
Unite la farina, il burro (morbidissimo e a pezzi) e per ultimo il sale: 4 min. a vel.spiga.
Riprendete dal punto 2.

domenica 22 gennaio 2012

Pollo in padella alle olive

Non so perché ma da un po' di tempo (parlo di mesi!) non riesco più a mangiare il pollo quando è accostato al vino bianco, mi sale un senso di disgusto e così l'altro pomeriggio ho pensato di cucinarlo in modo diverso utilizzando la padella al posto del forno e il brodo al posto del vino bianco. Infine le olive hanno lasciato qualcosa in più a questo piatto un po' diverso dal solito.
Al posto delle olive si possono mettere i peperoni, sarà ugualmente gustoso.






Per 4/5 persone:
6 fusi di pollo
15 olive nere denocciolate
1 spicchio d'aglio
250 ml di brodo vegetale
1 rametto di rosmarino
1-2  foglie di salvia
sale
olio d'oliva


Preparazione:
Lavare i fusi di pollo ed asciugarli bene.
Metterli a marinare con pochissimo olio, il rosmarino, la salvia ed il sale per circa mezz'ora.
Prendere una pentola larga e dai bordi alti, mettere un filo d'olio e l'aglio, lasciarlo imbiondire leggermente e tuffarci dentro i fusi di pollo con il loro condimento. Farli dorare lievemente, togliere l'aglio e aggiungere un mestolo di brodo. Lasciar cuocere a fiamma bassa coprendo con un coperchio. Di tanto in tanto mescolare ed aggiungere altro brodo man mano che si asciuga. Verso metà cottura aggiungere le olive e regolare di sale, se necessario.
Quando il pollo sarà cotto, toglierlo dal fuoco e alzare la fiamma in modo tale da far ridurre la salsetta, quindi usarla per condire i fusi.
La cottura si aggira attorno ai 40-50 min. circa.

giovedì 19 gennaio 2012

Torta zebrata

Ho provato a fare questa torta basandomi sia sulla ricetta presente su un forum dedicato a chi ha il robot da cucina Bimby e sia prendendo qualcosa anche dalla ricetta di Feffa su "Dolce e Salato, tutto è buono se fatto con il cuore", una splendida pagina su Facebook con tante ottime ricette. 
Le due versioni che ho trovato sono molto simili, io però ho ridotto la quantità di zucchero che mi sembrava eccessiva e, stavolta, anziché ridurre o addirittura sostituire il burro con l'olio (come faccio in genere) ho provato a metterlo come da ricetta.
Buonissima la torta, poi è anche coreografica! Inutile dire che la fecola di patate la rende sofficissima.. 
In fondo alla pagina riporto il procedimento da seguire anche per chi ha il bimby.
La mia non è proprio "zebrata", ma con i bimbi che mi gironzolavano intorno non è stato facile assemblare i vari strati e far sì che il tavolo e quindi la tortiera restassero immobili (presupposto indispensabile per la perfetta riuscita degli strati).











Ingredienti:
150 gr. di burro ammorbidito a temperatura ambiente
30 g. di cacao amaro in polvere Perugina
300 g. di farina '00'
140 g. di fecola di patate
100 ml. di latte fresco (secondo la ricetta originale potrebbe richiederne 120 ml, io ne ho usati soltanto 100 ml)
1 bustina di lievito per dolci
6 uova a temperatura ambiente
1 bustina di vanillina
200 g. di zucchero (secondo la ricetta originale ne occorrono 220 g., io ho ridotto)
zucchero a velo per decorazione




Preparazione:

1. Mescola il burro (tenuto a temperatura ambiente per almeno 30-40 minuti) con lo zucchero ed aggiungi un uovo per volta. Amalgama bene il composto con un frustino ed aggiungi la farina, 100 g. di fecola (tenendo da parte i restanti 40 g.), il lievito ed infine la vanillina. Mescola bene e quando avrai ottenuto un composto omogeneo aggiungi il latte e mescola.
Dividi il composto in due parti uguali, alla prima aggiungi 30 g. di cacao amaro (setacciandolo) e mescola, alla seconda aggiungi 40 g. di fecola di patate (setacciandolo) e mescola.

2. I due impasti devono avere la stessa consistenza, in caso contrario aggiungi del latte (a cucchiaiate) al composto più denso fino a renderlo morbido come l'altro.
Imburra una tortiera, meglio se con cerchio apribile, quindi infarinala ed inizia a versare due cucchiai di impasto chiaro al centro della tortiera, ma facendo attenzione a non allargarla. Sopra il composto versato, aggiungi sempre al centro due cucchiai di composto scuro e continuia così fino a terminare i due composti.
Non muovere la tortiera per non mescolare i due gusti. Preriscalda il forno a 180° e delicatamente inforna per circa 50 minuti verificandone la cottura all'interno con uno stecchino.
Una volta che sarà completamente fredda, spolverizza con dello zucchero a velo.





Per chi ha il bimby:


Nel boccale lavorate il burro a temperatura ambiente assieme allo zucchero 30'' vel. 4. Aggiungete un uovo alla volta per 30'' vel. 4. Quando il composto sarà liscio e cremoso, aggiungete la farina, 100 gr di fecola, lievito e vanillina e continuate spatolando per 30'' vel. 4.
Aggiungete 100 ml di latte per 20'' vel. 3. Il composto dovrà staccarsi pesantemente dalla spatola a goccioloni. In caso contrario aggiungete altri 20 ml di latte.
Dividete il composto in due parti uguali, quindi aggiungete in una ciotola il cacao setacciato e nell’altra ciotola 40 gr di fecola di patate. Per comodità si può lasciare nel boccale l'impasto al quale va aggiunto il cacao: 20'' vel. 3. A mano lavorate l'altro impasto con la fecola.
Riprendere dal punto 2.


sabato 14 gennaio 2012

Risotto al radicchio e mozzarella


Con questa ricetta partecipo al contest "Rice - i sapori del riso italiano".


Ennesima versione del classico risotto al radicchio, stavolta anziché usare la scamorza affumicata ho tagliato una mozzarella a cubetti lasciandola sciogliere in pentola. Delicatissimo, i bimbi hanno fatto il bis.
Un primo semplice ma delizioso che oggi farà parte di questo mio quaderno degli appunti condiviso con tutti voi.

























Per 3 persone:
270 g. di riso carnaroli (ho usato quello dell'azienda agricola lodigiana)
4-5 foglie di radicchio di chioggia (o tardivo a seconda dei gusti)
mezza cipolla
20 g. di olio extravergine di oliva (di nostra produzione)
600 g. di brodo vegetale
1 mozzarella tagliata a dadini
parmigiano reggiano grattugiato q.b.
30 g. di vino rosso
sale q.b.

Preparazione:

Affettare sottilmente la cipolla facendola appassire nell'olio caldo. Aggiungere il radicchio precedentemente lavato e tagliato a striscioline.
Cuocere per 5 minuti circa a fiamma media, regolare di sale e aggiungere il riso lasciandolo tostare per 2 minuti con il vino.
Una volta che il vino sarà evaporato, aggiungere poco per volta il brodo fino a portare il riso a cottura.Un minuto prima di toglierlo dal fuoco aggiungere la mozzarella, lasciarla sciogliere mescolando e servire con del parmigiano grattugiato.





Per chi ha il bimby TM21:
Mettere la cipolla e l'olio nel boccale e cuocere a 100° per 2 min, vel.3. Aggiungere il radicchio tagliato a striscioline, regolare di sale e inserire anche la farfalla e pochissimo brodo caldo: 3 min. a 100°, vel 2.
Unire il riso e il vino rosso e tostare per 2 min., 100°, vel.1.
Aggiungere 590 g. di brodo caldo e lasciare cuocere per 13 min, 100°, vel. 1.
Unire la mozzarella tagliata a dadini e farla sciogliere per 1 min. a 100°, vel. 1.
Servire il risotto insaporendolo con del parmigiano grattugiato.

sabato 7 gennaio 2012

Panini all'olio con lievito madre

Ieri è stata la giornata più intensa delle ultime due settimane. Sveglia tardi, lo ammetto, i bambini prima delle 9,30 non accennavano a svegliarsi e così ho approfittato anch'io ma poi una volta sveglia (io, e poi loro), ci siamo messi tutti all'opera con farina, lievito madre rinfrescato la sera precedente, acqua e olio e mentre loro giocavano con la pasta per pizza io ho fatto questi splendidi e buoni panini all'olio (ma non solo, anche la focaccia, la pizza e i calzoni per la cena. Insomma mi sono davvero data da fare!!).
La ricetta arriva dal blog di Antonella e colgo l'occasione per ringraziarla perché questi panini sono davvero strepitosi!
Riporto sia la versione adattata al bimby e sia quella per fare tutto a mano.









A mano
Per 8 panini circa:
100 g. di pasta madre rinfrescata dalla sera precedente
500 g. di farina 0
260 g. di acqua
50 g. di olio
10 g. di sale fino

Preparazione:
1.Su una spianatoia fare una fontana con la farina e al centro versare un po' d'acqua strizzando la pasta madre tra le mani fino a farla sciogliere per bene, aiutandosi con l'acqua. Amalgamare tutta la farina aggiungendo acqua man mano, poi sale e olio e lavorare l'impasto fino ad ottenerlo liscio ed elastico.
2. Dividerlo quindi in due panetti (la ricetta originale pratica questa divisione per aromatizzare uno dei due impasti con delle foglie di salvia), metterli in due ciotole e lasciarli lievitare per 4 ore in un luogo ben caldo coprendoli con un canovaccio, oppure metterli nel forno tenendo la luce accesa in modo tale da ricreare un ambiente caldo.
3. Trascorse le 4 ore, sgonfiare i due impasti e ricavare 8 panini dalla forma allungata e piatta e poggiarli in una teglia rivestita di carta forno, facendo attenzione a distanziarli l'uno dall'altro.
4. Lasciar lievitare per altre 3 ore, accendere il forno portandolo a 180° e nel frattempo spennellare delicatamente la superficie di ogni panino con un'emulsione di 150 ml. di acqua e un cucchiaio d'olio (non ho utilizzato tutta l'emulsione).
5. Infornare per circa 40 minuti e lasciarli raffreddare su una gratella.
Li ho fatti ieri sera e sono ancora morbidissimi!


Bimby:
Mettere l'acqua e la pasta madre nel boccale: 20 sec., vel 2, inserire tutti gli altri ingredienti: 10 sec. vel 6 e 1 min. e mezzo modalità spiga. Finire l'impasto a mano. Riprendere dal punto 2.

mercoledì 4 gennaio 2012

Spaghetti con zucchine, gamberetti e zafferano

Ieri sono andata a fare la spesa con Giorgia che adora aiutarmi a svuotare il carrello sulla cassa e poi rimettere tutto nei sacchetti. A me ovviamente non dispiace, anzi, quindi da brava "mamma snaturata" ne approfitto quando posso ;)
E' da un po' di tempo che non ama più il sapore del pesce, a me dispiace tantissimo ma so anche che nel tempo i gusti cambiano per cui cerco di non preoccuparmene troppo continuando comunque a proporre nuovi piatti nutrendo la speranza che magari le piacciano.
Con questo non è andata male anche se alla fine io e Ettore abbiamo mangiato tutto quello che Giorgia ha "scartato" (almeno su tre ne ho uno che mangia di tutto!).
La ricetta l'ho inventata ma ho visto che esistono tante versioni in giro del classicissimo "zucchine e gamberetti" e sono tutte sicuramente buone, compresa la mia ;)))







Ingredienti per 2/3 persone:

250 g. di spaghetti
100 g. di gamberetti sgusciati surgelati (se avete la possibilità di prendere quelli freschi, ancora meglio)
1 zucchina
1 spicchio d'aglio
1 bustina di zafferano
vino bianco q.b.
qualche ciuffetto di prezzemolo fresco
olio extravergine di oliva
sale q.b.



Preparazione:
Togliere i gamberetti dal congelatore una mezz'ora prima di iniziare oppure sbollentarli per pochissimi minuti in acqua precedentemente portata ad ebollizione.
Soffriggere lo spicchio d'aglio sbucciato in un po' d'olio e nel frattempo tagliare le zucchine a listarelle.
Tuffare le zucchine nell'olio e lasciarle cuocere pochi minuti lasciandoli molto al dente. Togliere l'aglio, salare e aggiungere i gamberetti sfumando con due dita di vino bianco.
Lasciare cuocere per 5 minuti. Portare la pentola per la pasta ad ebollizione e cuocere gli spaghetti (io uso la pasta De Cecco) al dente.
Poco prima di scolare la pasta aggiungere il prezzemolo e lo zafferano ai gamberetti mescolando bene e unire il tutto agli spaghetti.
Impiattare e buon appetito!