martedì 29 aprile 2008

Comunicazione importante

In questi giorni sono indaffarata (felicemente!) con i miei parenti australiani (mia cugina con il suo compagno ed i loro 3 piccolini) quindi l'immissione di nuove ricette va molto a rilento. Vedrò di inserire presto qualche ricetta australiana, però dovrete pazientare un pochino :-)
Buon 1° maggio a tutti!!!

venerdì 25 aprile 2008

Mezze maniche al sugo di razza

Ecco un primo ed un secondo di pesce che ho preparato martedì e che riesco ad inserire soltanto ora* (ormai il martedì è diventato un giorno in cui preparo solo pesce, visto che mio marito non sopporta il suo odore e dato che ultimamente il martedì è sempre fuori per lavoro.. io continuo ad approfittare) coinvolgendo anche mio padre che ha spellato e tagliuzzato una bella razza :-)

Ingredienti per 4 porzioni:
380 gr. di mezze maniche
2 bottiglie da 0,75 cl. di salsa di pomodoro
2 spicchi di aglio
1 ciuffo di prezzemolo
30 gr. di olio evo

Procedimento:
Soffriggere l'aglio svestito ma tenuto intero nell'olio ed appena imbiondisce aggiungere la salsa di pomodoro e salare a piacere. Portare a semi-cottura (occorrono circa 30 minuti) mescolando di tanto in tanto. Durante la cottura, sminuzzare il prezzemolo ed aggiungerlo al sugo.


Spellare la razza e tagliarla a pezzi non troppo piccoli, lavare sotto acqua corrente e far scolare in uno scolapasta per qualche minuto.


Unire la razza al sughetto e lasciare cuocere altri 15 minuti circa.


Preparare la pentola per la pasta, cuocere le mezze maniche al dente e condirle con il sughetto.


Come secondo gustare i pezzetti di razza dove lo scarto è praticamente inesistente. Consiglio a chi non conosce questo pesce di provarlo perché è eccezionale, al posto delle spine c'è della cartilagine che non va scartata. Insomma è buonissimo.



* in questo periodo ho i miei cugini dall'Australia e sono parecchio indaffarata, quindi probabilmente sarò più lenta nell'inserimento di nuove ricette, chiedo venia!! Oggi è anche il mio anniversario di matrimonio, sono 2 anni, yuppy!!!

mercoledì 23 aprile 2008

Polpettone delizioso

Oggi vi propongo un polpettone delizioso che vi farà fare un'ottima figura. E' cotto al vapore, non ho fritto o soffritto nulla, quindi è adatto anche ai più piccoli.
Se volete potete aggiungere del prezzemolo all'impasto, a me non fa impazzire il sapore finale anche se per questa volta l'ho aggiunto anch'io, però se generalmente lo usate quando fate le polpette allora mettetelo pure.
E' un secondo completo se lo accompagnate ad un contorno come spinaci, zucchine, carote al vapore condite con olio e sale oppure una semplice insalata.
Per chi ha il bimby troverà anche la ricetta dedicata (fondo pagina).

Ingredienti per 2-3 porzioni:
270 gr. di carne macinata mista (bovino e suino)
1 uovo
2 cucchiai di pangrattato
30-40 gr. di parmigiano grattugiato
1 spicchio di aglio
sale e pepe q.b.

Per la farcitura:
3 fette di tacchino arrosto (al banco frigo del supermercato, oppure prosciutto cotto affumicato)
asiago affettato sottile

Preparazione:
Sminuzzare l'aglio (ed eventualmente anche il prezzemolo) e metterlo in una ciotola capiente, quindi aggiungere la carne macinata, il pangrattato, l'uovo, il parmigiano, il sale ed il pepe. Mescolare bene fino ad ottenere un composto morbido (non troppo, qualora lo fosse aggiungere poco pangrattato).
Prendere un foglio di carta forno o di stagnola e poggiarvi sopra il composto ottenuto.



Con il matterello stendere bene il composto proteggendolo con la pellicola. Si dovrà ottenere un grosso rettangolo.



Togliere la pellicola e farcire con il prosciutto e l'asiago.



Avvolgere la carne aiutandosi con la carta forno o con la stagnola (sollevare un lembo della carta e man mano arrotolare la carne su se stessa, è più facile a farsi che a dirsi)



Sigillare bene le estremità del polpettone



ed infine arrotolare la carta forno attorno al polpettone, ritagliandola lungo i lati con le forbici qualora fosse troppo lunga. Formare un pacchettino



e cuocerlo al vapore per circa 30 minuti.
Una volta cotto, lasciarlo intiepidire leggermente quindi adagiare il polpettone su una pirofila insieme al sughetto che si sarà formato all'interno del "pacchetto".



Affettare e servire.



Procedimento con il bimby:
Inserire bel boccale l'aglio (ed il prezzemolo se volete): 3 sec. vel. 6.
Aggiungere la carne, il pangrattato, l'uovo, il parmigiano grattugiato, il sale ed il pepe e mescolare per 15 sec. a vel. 2.
Stendere il composto ottenuto su carta forno o carta stagnola aiutandosi con un matterello e proteggendo la carne con la pellicola.
Farcire con il prosciutto e l'asiago ed arrotolare il tutto aiutandosi con la stagnola.
Con della carta forno formare un pacchettino intorno al polpettone e poggiarlo sul Varoma.
All'interno del boccale io ho aggiunto 700 gr. di acqua, 1 carota tagliata a metà, un pezzetto di sedano, una patata tagliata in due, un filo d'olio evo ed un po' di sale.
Prima di poggiare la campana del Varoma sul boccale, azionare il bimby per 5 min. Varoma vel. 1.
Poi posizionare il Varoma e cuocere per 30 min. Varoma vel.1 coprendo il coperchio del Varoma con un canovaccio (serve a far disperdere meno il vapore)
Lasciare intiepidire per 10 minuti e srotolare il polpettone facendo attenzione a conservare il sughetto che si sarà formato all'interno della carta forno che lo avvolgeva.
Affettare e servire.

mercoledì 16 aprile 2008

Zucchine gratinate


Ogni tanto preparo questo contorno con le zucchine da abbinare ad un secondo di carne oppure di pesce. Lo trovo buono perché ha un sapore diverso dalle solite verdure bollite con aggiunta di olio e limone (piatto adatto a chi è a dieta, no?).
Durante la cottura sprigiona un profumo unico, insomma è assolutamente da provare.
Io questa volta ho abbinato il contorno alle mitiche cotolette :-)


Per 2-3 porzioni:
2 zucchine
1 pomodoro tagliato a cubetti (va bene anche il pomodoro a pezzetti in scatola)
1 fettina di formaggio tipo asiago
1/2 scalogno
2 spicchi d'aglio
1 ciuffetto di prezzemolo
pangrattato
1 cucchiaio di parmigiano reggiano o caciocavallo grattugiato (o formaggio piccante se vi piace)
olio evo q.b.
sale q.b.
pepe q.b. (a piacere, io non lo uso mai)

Procedimento:
Fare un trito grossolano con l'aglio sbucciato, lo scalogno ed il prezzemolo al quale andrà aggiunto un goccio d'olio.
Tagliare le zucchine nel senso della lunghezza formando delle fette di circa 1 cm., bagnarle nell'olio, scolarle bene e poi passarle nel pangrattato.
Spargere un filo d'olio ed un po' di trito sul fondo di una pirofila adatta al microonde, adagiarvi le fette di zucchine fino a formare uno strato. Cospargere la superficie di metà trito, un po' di sale e pepe a piacere, infine pomodoro a cubetti.
Formare un nuovo strato nel senso contrario rispetto al primo e proseguire con sale, trito e pezzetti di pomodoro. Consiglio di non continuare con altri strati altrimenti la cottura sarà lentissima e non si otterrà lo stesso risultato.
Cospargere di parmigiano o caciocavallo, un cucchiaio di pangrattato e l'asiago a pezzettini.
Cuocere per 20 minuti nel forno a microonde combinato a 350w+forno a 150°, poi passare altri 4 minuti sotto il grill fino a doratura.


Nota: Se non avete il forno combinato credo che 15 minuti di solo microonde con 5 minuti di doratura finale sotto il grill dovrebbero bastare, altrimenti infornate in forno caldo a 180° e dopo 10-15 minuti fate la prova "forchetta" per vedere se le zucchine sono cotte (meglio se le fate cuocere al dente, sono più buone).

lunedì 14 aprile 2008

Sogliole panate al forno

Oggi pomeriggio ho girovagato con i miei genitori alla ricerca di un pouff-letto che servirà a partire dal prossimo 25 aprile in occasione dell'arrivo di mia cugina dalla lontanissima Australia, con suo marito e ben 3 bambini bellissimi. Non pensavo fosse così difficile trovare un pouff-letto o__O , comunque alla fine ne abbiamo visti un paio ed abbiamo optato per uno dei due, che ha anche un rivestimento in velluto, quindi adatto ad una stanza da letto classica.
La bella notizia è che fra un negozio e l'altro siamo riusciti a comprare alcune sogliole dall'ottimo aspetto, una confezione di spiedini con calamari e scampi ed un misto mare (cozze, scampi, calamari) da abbinare al riso oppure ai più classici spaghetti.
E così per cena  ho preparato una panatura per le mie sogliole e poi ho infornato tutto.
Siamo rimasti veramente soddisfatti da un piatto semplice, veloce da preparare ma buonissimo.

Per 3 porzioni da 1 sogliola ciascuna:
3 sogliole grandi
1 uovo
pangrattato
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
sale q.b.
olio evo q.b.
fette di limone per guarnizione

Procedimento:
Accendere il forno al massimo (200°-220° vanno benissimo) e mentre raggiunge la temperatura impostata sbattere l'uovo con il sale ed il parmigiano.
Passare le sogliole prima nell'uovo e poi nel pangrattato, ma maneggiarle con delicatezza perché si disfano facilmente.
Foderare una teglia con carta forno ed adagiarvi le sogliole (io ho cosparso di pangrattato, saltando il passaggio nell'uovo).
Aggiungere su ogni sogliola un filo d'olio (sia da un lato che dall'altro) ed infornare per circa 15 minuti.


Io ho servito le sogliole con della lattuga romana ed uno spiedino a testa guarnendo il tutto con fettine di limone.

venerdì 11 aprile 2008

Pasta alla caprese

Durante la mia permanenza a Macerata sono venuti a trovarmi i miei cognati che sono poi rimasti con noi per qualche giorno :-)
Uno dei pranzi lo ha proposto mia cognata e ci ha preparato questo primo fresco, leggero ed estivo che ho apprezzato moltissimo. E' facile e rapidissimo da preparare e fa proprio pensare all'estate in arrivo.
Credo che al posto dell'origano andrebbe benissimo anche del basilico fresco, ma io oggi avevo solo dell'origano secco che, comunque, conferisce al piatto un ottimo profumo.



Per 2 porzioni abbondanti:
200 gr. di pasta (qualsiasi formato va benissimo, pasta corta o lunga non fa molta differenza)
2 pomodori maturi
1 mozzarella
olio evo
origano
sale q.b.

Procedimento:
Tagliare a dadini la mozzarella (eliminare la sua acqua) ed i pomodori precedentemente lavati e metterli in una terrina.
Aggiungere un filo d'olio, il sale e l'origano, mescolare bene e mettere da parte. Durante l'ebollizione dell'acqua per la pasta e la successiva cottura, la mozzarella ed il pomodoro rilasceranno un sughetto buonissimo, per questo è importante procedere al taglio degli ingredienti prima di mettere su la pentola.



A questo punto mettere sul fuoco la pentola, salare l'acqua e cuocere la pasta per il tempo desiderato.
Scolarla al dente, unire mozzarella e pomodoro nella stessa pentola di cottura e rimestare bene. Rimettere sul fuoco a fiamma bassa per un minuto, sempre mescolando e giusto il tempo di far sciogliere la mozzarella. Servire subito (man mano, raffreddandosi, la mozzarella rapprenderà, ma secondo me è la parte più buona della ricetta ;)


giovedì 10 aprile 2008

Mini-panini al latte e burro

Ultimamente ho la fissa del pane, ma ormai ve ne siete accorti anche voi ;-)
I panini di oggi sono soffici dentro ma croccanti fuori e vanno via subito subito (vuoi per la dimensione, vuoi per la bontà, fatto sta che sono già finiti o__^).
Considerando che li ho cucinati nel microonde utilizzando la funzione "forno ventilato", che non ho messo il solito bicchier d'acqua che, se non sbaglio, si usa mettere in forno durante la cottura del pane, posso dire di aver avuto veramente successo con questi panini.
Mio marito li ha trovati adorabili e mio padre (che mangia solo rosette, ahimè..) se li è sbranati in un nanosecondo. Ora mi toccherà far panini a vita, povera me.. e la colpa è anche di fiordizucca, dal cui sito ho preso la ricetta e che ho poi adattato secondo le mie esigenze ;-)
Ho usato metà farina '0' e metà 'manitoba', inoltre anziché utilizzare il lievito in bustina ho preferito quello fresco. Chi ha il bimby può saltare la prima parte ed andare alla sezione "procedimento con bimby", più in basso. Ho adattato con successo la ricetta tradizionale al bimby e l'impasto si ottiene davvero in 2 minuti. La prossima volta ho intenzione di sostituire il burro con l'olio evo, visto che lo autoproduciamo.


Dose per 11 mini-panini:
225 gr. di farina '0'
225 gr. di farina 'manitoba'
2 cucchiaini di zucchero
1 cucchiaino di sale (aggiungerne un paio se non si hanno particolari problemi di salute)
50 gr. di burro morbido
12 gr. di lievito di birra fresco
300 ml. di latte

Procedimento:
Impastare la farina con il latte tiepido ed aggiungere il lievito, lo zucchero, il burro morbido ed il sale. Ottenuta una pasta liscia, infarinare leggermente una scodella capiente ed adagiarvi il panetto coprendolo con un panno umido. Lasciarlo lievitare in forno spento per circa 2 ore (se si preferisce preriscaldarlo a 50°. Io non l'ho fatto, viste le temperature non proprio fredde in questo periodo).


Sgonfiare il panetto e con le mani formare delle piccole palline

che andranno poggiate su una teglia precedentemente unta con un goccio d'olio. Far lievitare di nuovo.


Infornare a 200° per 25 minuti o fino a doratura.





Procedimento con bimby:


Versare il latte freddo nel boccale: 1 minuto e 1/2 a vel. 1, 50°.
Aggiungere il lievito sbriciolato e lo zucchero: 5 sec. a vel. 3.
Unire il burro, la farina ed il sale: 10 sec. a vel. 6 + 1 min. e 1/2 a spiga.
Togliere dal boccale, infarinare leggermente una scodella capiente ed adagiare il panetto ottenuto coprendolo con un panno umido. Lasciarlo lievitare in forno spento per circa 2 ore (se si preferisce preriscaldarlo a 50°. Io non l'ho fatto, viste le temperature non proprio fredde in questo periodo).
Sgonfiare il panetto e con le mani formare delle piccole palline che andranno poggiate su una teglia precedentemente unta con un goccio d'olio. Far lievitare di nuovo.
Infornare a 200° per 25 minuti o fino a doratura.

venerdì 4 aprile 2008

Pizza primavera buona e leggera

Ogni tanto invento una pizza dal sapore e dalla consistenza diversi.
Questa volta per la stesura del disco ho seguito un metodo che non conoscevo e la pizza è venuta molto leggera, sottile al centro e sempre più spessa man mano che ci si avvicinava al bordo.
D'ora in poi non la stenderò più con il matterello, la preferisco di gran lunga così.
Per quanto riguarda gli ingredienti, mi sono "buttata".. ho aperto il frigorifero ed avevo a disposizione una confezione aperta di pesto, del prosciutto cotto, un pezzetto di brie e mezza vaschetta di stracchino. Il gioco di colori è fantastico, adatto a questa primavera che ogni tanto scompare, come è accaduto oggi, dietro pioggia e vento.
Ma domani è un altro giorno..


Ingredienti per 3 pizze tonde di media grandezza:
Per l'impasto_
500 gr. di farina mista (metà '00' e metà 'manitoba')
270 gr. di acqua
1 cucchiaio di olio evo
1 cucchiaino raso di zucchero
1 cucchiaino di sale
1/2 cubetto di lievito di birra

Per la farcia_
stracchino
pesto alla genovese
prosciutto cotto
brie
mozzarella a dadini

Procedimento:
Preparare l'impasto come di consueto e lasciarlo lievitare per 2-3 ore sulla spianatoia oppure in un recipiente coperto da un canovaccio.
Sgonfiare l'impasto, lavorarlo un minuto con le mani e formare 3 palline che dovranno lievitare nuovamente (coprirle sempre con un canovaccio).
A lievitazione avvenuta, schiacciare ogni panetto servendosi del palmo delle mani (niente matterello) SENZA impastarlo.
Infarinare il disco e procedere in questo modo: mentre la mano sinistra lo tiene fermo, con la destra tirare la pasta verso l'esterno. Prima di ripetere l'operazione infarinare di nuovo e continuare procedendo in senso orario fino a tirare man mano tutta la circonferenza del disco*. Continuare fino ad ottenere un disco di medie dimensioni.
Stendere un abbondante strato di stracchino sul disco ed infornare a 230° in forno preriscaldato per circa 10-15 minuti (dipende dal forno) o fino a quando la pizza avrà subito metà cottura.
Cospargere la superficie di pesto (io ho messo due cucchiai), prosciutto cotto, pezzettini di brie ed infine mozzarella ed infornare portando a cottura (per facilitarla ho acceso il grill gli ultimi 4 minuti circa).



*per maggiori delucidazioni sul procedimento da seguire, andare qui

mercoledì 2 aprile 2008

Biscotti al vin santo

Oggi finalmente sono riuscita a provare i biscottini di Maria Giovanna, avendo del vin santo a disposizione e le gocce di cioccolato insieme ai pinoli che mi guardavano tristi ogni volta che aprivo la dispensa.
Ho preparato soltanto mezza dose, quindi qui riporterò la ricetta giusta per ottenere circa 14 biscotti. La ricetta originale prevedeva molte più gocce di cioccolato ed anche più pinoli (a fronte di 200 gr. di zucchero, ben 200 gr. di gocce di cioccolato e 100 gr. di pinoli!) ma ho ritenuto la dose davvero eccessiva, così l'ho ridotta.. ed ho fatto bene perché i biscotti sono delicati e non disturbano affatto.
Si sente molto il sapore del vin santo e se li abbinerete ad un buon bicchiere di questo vino liquoroso farete sicuramente un'ottima figura.
Io ho utilizzato una bottiglia di vin santo che è stato donato a mio marito da un suo paziente, quindi fatto rigorosamente in casa e dal sapore più "forte" se vogliamo, ma davvero genuino e buono.
Al bisogno raddoppiate la dose per ottenere all'incirca 30 biscotti, ma in tal caso dovrete utilizzare 2 leccarde da forno oppure conclusa la prima, farete una seconda infornata.
Per quanto riguarda la cottura, la ricetta originale prevedeva solo 10 minuti in forno mentre a me ne sono serviti circa 20, anche qualcosina in più. Ad ogni modo orientatevi dal colore dei biscotti, devono imbrunire leggermente.



Ingredienti per circa 14 biscotti:
250 gr. di farina
100 gr. di zucchero
100 gr. di olio di semi di girasole
100 gr. di vin santo
40 gr. di gocce di cioccolato
30 gr. di pinoli
1/2 bustina di lievito
zucchero a velo vanigliato (per completare)

Procedimento:
In una terrina setacciare la farina insieme al lievito.
Aggiungere i restanti ingredienti: lo zucchero, l'olio di semi, il vin santo, il cioccolato, i pinoli ed infine un pizzico di sale.
Mescolate bene il composto con un cucchiaio di legno (io ho messo tutto nel bimby azionando a vel. 1-quasi 2 per circa 15 secondi).
Si otterrà un composto di questa consistenza:


Ricoprire una leccarda di carta forno ed aiutandosi con due cucchiai formare dei mucchietti un po' distanziati.


Infornare a 180° per circa 20 minuti.





Una volta freddi corspargere con dello zucchero a velo vanigliato.


martedì 1 aprile 2008

Fegato e cipolle

Non a tutti piace per via del suo sapore dolciastro. A me lo preparava mamma quando ero piccolina in quanto il fegato ha un elevato contenuto di ferro ed è indispensabile in fase di crescita.
Ho scoperto da poco che fegato e cipolle sono un tipico piatto veneto, da cui la ricetta "fegato alla veneziana".
Mia madre me lo cucinava alla stesso modo ma io non sapevo nulla sulle origini della ricetta.
La ricetta originale prevede l'aggiunta di aceto durante la fase di cottura, io non lo metto mai però un goccio di quello balsamico ce lo vedo benissimo. E' sicuramente da provare..



Ingredienti per 1 porzione:
2 fettine piccole di fegato di bovino
1/2 cipolla bianca
olio q.b.
sale q.b.
acqua per la cottura

Procedimento:
Affettare sottilmente la cipolla



e metterla in padella con un po' di acqua ed olio. Lasciarla appassire un po' ed adagiarvi sopra le fettine di fegato.



Salare e lasciar cuocere per 10-15 minuti circa aggiungendo di tanto in tanto e man mano che evapora, dell'acqua (poca per volta).
Impiattare e servire.