giovedì 20 giugno 2013

Pennette con pomodori pachino e scamorza affumicata

Sono tornata! Dopo il trasloco, il cambio di residenza e tutte le altre millemila scartoffie ed incombenze che mi attendevano al varco, sono riuscita a ritagliarmi un po' di spazio nel mio angolo qui con voi. Ne è passato di tempo dall'ultima ricetta, sono andata a guardare e... omg (oh my god)!!! Parliamo di oltre un mese di assenza!
Nel frattempo ho testato la mia nuova cucina, il mio nuovo forno e posso ritenermi soddisfatta al cento per cento :-D
Grazie a tutti coloro che hanno pazientemente atteso il mio ritorno qui su L'angolo delle delizie!
Oggi vi propongo un primo velocissimo e sfizioso, prevede un soffritto ma una volta ogni tanto possiamo osare, no? Anzi, sapete cosa mi diceva sempre mia madre? Che ogni tanto bisogna mangiare qualcosa di fritto per non disabituare il nostro stomaco, altrimenti quella rara volta in cui lo mangeremo, ne risentiremo. Credenze, dicerie o realtà?










Per 2 porzioni:

160 g. di pasta tipo pennette
2 spicchi d'aglio
4 pomodorini pachino
80 g. di scamorza affumicata
Mollica di pane q.b. (una manciata a persona circa)
Olio Extravergine Di Oliva q.b.
sale, pepe



Lava i pomodorini, tagliali a metà e mettili da parte.
Sbuccia gli spicchi d'aglio e lasciali imbiondire in un po' d'olio. Aggiungi al soffritto la mollica di pane fino a farla rosolare lievemente, quindi tuffaci dentro anche i pomodorini e lasciali appassire lievemente. Alla fine la mollica dovrà avere un colore dorato ed i pomodorini dovranno essersi ammorbiditi appena. Togli gli spicchi d'aglio per evitare di ritrovarteli sotto i denti, con conseguente "vade retro" del tuo compagno o compagna o amici o colleghi di lavoro (sebbene a me l'aglio piaccia tantissimo.., ma preferisco quello crudo anche se alla fine lo mangio molto di rado).
Mentre cuoci la pasta al dente in abbondante acqua salata, taglia la mozzarella a cubetti e mettila da parte.
Scola la pasta, condiscila con il condimento preparato, a piacere profuma il tutto con una macinata di pepe e cospargi con la scamorza a dadini. Mescola e impiatta.

sabato 4 maggio 2013

Panini al latte con lievito di birra

Lievitati, che passione :-)
Dopo i panini al latte fatti con il lievito madre ho voluto provare questi, sempre al latte ma con il lievito di birra. Sono molto soffici e li ho trovati ottimi per i miei hamburger home-made, ma la prossima volta voglio provare questa stessa ricetta sostituendo il lievito di birra con la mia pasta madre.
Ormai sono abituata al particolare sapore della pasta madre e quindi quando utilizzo il lievito di birra ogni cosa mi sembra troppo pesante, poco digeribile ecc.., però allungando i tempi di lievitazione e addirittura con la doppia e lunga lievitazione di questi panini si riesce anche a fare in modo che il sapore del lievito perda consistenza.
Io ho dimezzato la quantità di lievito di birra allungando i tempi di lievitazione, appena li vedevo ben lievitati passavo a sgonfiare l'impasto.


Questa ricetta arriva da vari forum sparsi per la rete, in basso riporto anche la versione adattata al bimby per chi volesse "risparmiarsi la fatica" :-)
Si possono guarnire anche con semi di sesamo e saranno ottimi per dei panini con hamburger casalinghi!








Durante la lievitazione...




Ingredienti per 12 panini circa

250 g. di farina 0
250 g. di farina manitoba
300 g. di latte parzialmente scremato
8 g. di lievito di birra
20 g. di olio extravergine di oliva
10 g. di sale
10 g. di zucchero
qualche cucchiaio di latte per spennellare i panini

Preparazione:

  1. Mettete le due farine in una ciotola e mescolatele.
  2. Sciogliete il lievito nel latte e aggiungete l'olio e lo zucchero.
  3. Unite le due farine mescolate fra loro e iniziate ad impastare con le mani; mentre impastate aggiungete il sale.
  4. Lavorate il panetto per un po' fino ad incorporare tutta la farina e mettete a lievitare in una ciotola coprendola con un coperchio ermetico. 
  5. Mettete la ciotola nel forno tenendo la luce accesa, per favorire la lievitazione. Potete lasciare a lievitare tutta la notte oppure farlo lievitare per 4 ore (ovviamente tempi maggiori di lievitazione aiutano a far perdere il sapore di lievito).
  6. Una volta lievitato sgonfiate l'impasto e lavoratelo per un minuto.
  7. Formate delle palline un po' più grandi di un'albicocca o fatele della dimensione che preferite, ad esempio più piccole se volete dei mini-panini o più grandi se volete un bel panino adatto a contenere un hamburger.
  8. Disponete le palline su una teglia rivestita con della carta forno facendo attenzione a lasciare un po' di spazio fra l'una e l'altra e lasciate lievitare di nuovo per almeno un'ora e mezza in forno tiepido ma spento o con luce accesa.
  9. Spennellate ogni panino con del latte e infornate in forno già caldo a 180° per circa mezz'ora.


Per chi ha il bimby:
Mescola le farine nel boccale: 25 sec. a velocità 4, poi rovesciale in una ciotola.
Inserisci nel boccale il latte, il lievito, l'olio e lo zucchero: 15 sec. a vel. 5.
Aggiungi il sale e la farina: 4 min. a vel. Spiga.
Riprendi dal punto 5 e dopo la prima lievitazione inserisci nuovamente l'impasto nel boccale e sgonfialo per 1 minuto velocità Spiga.
Riprendi dal punto 7.

martedì 16 aprile 2013

Gnocchi di zucca

Lo so, lo so che gli gnocchi di zucca non azzeccano molto con questo periodo, ma potete sempre salvare la ricetta fra i vostri link preferiti e rispolverarla fra.. qualche mese :-)
Abbiamo quasi terminato la ristrutturazione della nostra nuova casa, sono sempre di corsa e questa ricetta era rimasta un pochino indietro e così ho deciso di proporvela.... anche perché ultimamente non sto sperimentando nulla di nuovo, tempo zero insomma :D





Ingredienti:

1 kg di zucca senza la buccia
farina q.b. (io ne ho usata intorno a 300 g.)
1 uovo
abbondante parmigiano grattugiato
un pizzico di sale
un pizzico di noce moscata (facoltativa)

Cuoci la zucca al vapore fino a quando sarà morbida (20 minuti circa). Verifica la cottura pungendola con i rebbi della forchetta, deve essere parecchio morbida.
Mentre è ancora calda elimina un po' d'acqua dalla zucca schiacciandola con una forchetta, poi riducila in poltiglia con lo schiacciapatate (io l'ho frullata nel bimby).
Unisci la farina poco per volta, potrebbe servirne molta meno rispetto a quella che ho messo io, soprattutto se avrete tolto parecchia acqua dalla zucca. Aggiungi anche il parmigiano, l'uovo, un po' di sale e la noce moscata se ti piace e con un cucchiaio di legno mescola bene il composto, che dovrà essere morbido ma non liquido.
Prendi un po' di composto con un cucchiaio e servendoti di un altro cucchiaio forma delle chenelle (Le "quenelles" si ottengono lavorando un impasto servendosi di due cucchiai e conferendogli una forma oblunga), quindi tuffale delicatamente nell'acqua bollente e salata di un pentolone (prima di cuocere gli gnocchi aggiungi 2 cucchiai di olio nell'acqua salata, aiuterà gli gnocchi a non incollarsi fra loro). Cuoci pochi gnocchi per volta, saranno cotti quando inizieranno a riemergere in superficie. Scolali con un mestolo forato e spadellali in un padellino contenente il condimento (burro e salvia, crema al gorgonzola, ecc...).



Per chi ha il bimby:

Tagliare a tocchetti la zucca, metterla nel recipiente del Varoma, versare 800 g di acqua e un pizzico di sale, posizionare il Varoma e cuocere: 25 min. temp. Varoma vel. 1. 
Togliere e far raffreddare, quando il composto è freddo frullare la zucca: 20 sec. vel. 4-5, aggiungere 160 g. di farina, l'uovo, il formaggio e un pizzico di noce moscata, sale e pepe, amalgamare: 10 sec. vel. 3-4. Verificare che il composto sia della giusta consistenza ed in caso aggiungere altra farina amalgamandola bene a vel. 3.
Togliere il composto e sistemarlo in una terrina, portare a bollore una pentola d'acqua salata e un cucchiaio di olio, usando due cucchiaini far cadere delle piccole porzioni del composto. Ritirare gli gnocchi via via che salgono a galla con un mestolo forato, condirli a piacere con burro fuso, salvia e parmigiano o crema al gorgonzola o come preferite).


Per la crema al gorgonzola: senza troppi "fronzoli", lascio sciogliere un pezzetto di gorgonzola morbido in un padellino con un po' di latte.. semplicemente :)

martedì 19 marzo 2013

Zuppa del frantoio

19 marzo, la festa del papà.
Oggi voglio condividere con voi il testo di una canzone di Laura Pausini che ha sempre suscitato emozioni contrastanti in me. E' una canzone che Laura ha scritto per sua nonna quando è venuta a mancare.
Quando l'ho ascoltata la prima volta mi sono venuti i brividi, oggi quando la ascolto ho gli stessi brividi..

Tanti auguri Marcellino...


INVECE NO (Laura Pausini)

Forse bastava respirare
solo respirare un po'
Fino a riprendersi ogni battito e non cercare l'attimo
per andar via
Non andare via
Perché non può essere abitudine Dicembre senza te
Chi resta qui spera l'impossibile

Invece no
non c'è più tempo per spiegare
Per chiedere se ti avevo dato amore
Io sono qui…
E avrei da dire ancora, ancora...

Perché si spezzano tra i denti
le cose più importanti
Quelle parole
Che non osiamo mai
E faccio un tuffo nel dolore per farle risalire
Riportarle qui…
Una per una qui
Le senti tu …pesano e si posano per sempre su di noi
E se manchi tu
Io non so ripeterle
Io non riesco a dirle più!

Invece no
qui piovono i ricordi
Ed io farei di più di ammettere che è tardi
Come vorrei…
Potere parlare ancora, ancora
E invece no!
Non ho!
Più tempo per spiegare
Che avevo anch'io, io!
Qualcosa da sperare davanti a me
Qualcosa da finire insieme a te

Forse mi basta respirare
solo respirare un po'
Forse è tardi, forse invece no.





Zuppa del frantoio per 4-6 porzioni:

400 g. di zuppa (fagioli con l'occhio, orzo perlato, lenticchie di montagna, azuki verdi, piselli spezzati)
100 g. di carne macinata o salsiccia (facoltativo)
2 pomodori ramati
1 cipolla
1 gambo di sedano
1 carota
brodo vegetale q.b.
olio evo
sale
pepe

Metti la zuppa in ammollo per 12 ore, poi falla bollire in acqua salata per 20 minuti circa.
Trita finemente la cipolla, il sedano e la carota e soffriggi in 2 cucchiai di olio. Aggiungi la carne o la salsiccia tagliata a pezzettini, aggiusta di sale e pepe e cuoci per circa 10 minuti.
Unisci i pomodori tagliati a cubetti e termina la cottura per altri 10 minuti circa.
Scola la zuppa e uniscila al soffritto, aggiungi del brodo vegetale e termina la cottura.

venerdì 15 febbraio 2013

Torta di mele e yogurt nel microonde

Una come me che ha non un forno ma ben DUE forni ROTTI, ma vi pare possibile? Non ci posso credere :'-(
Io il forno lo uso tantissimo, non doveva capitare proprio a me e sapete qual è la parte peggiore? Fra pochi mesi mi trasferirò e ne avrò uno nuovo, quindi fino ad allora resterò senza, aiuto!!!!

Pensavo che potrei ingegnarmi per sfruttare al meglio il mio microonde con funzione crisp, di certo non sono una che si arrende facilmente anche se quando ho visto che né il forno di casa e né la funzione ventilato del mio microonde Whirlpool funzionava mi sono cadute le braccia. Si saranno rotte entrambe le resistenze? Ma quante probabilità ci sono che si rompano contemporaneamente? Vabbè...

Ed è così che nasce la ricetta di oggi: voglia di riscattarsi e quindi zac, mi balena in testa l'idea di preparare un dolce. Ma come? Navigo qui e lì, dopo 3 minuti trovo una ricetta nel forum di giallo zafferano e dopo 5 minuti il mio dolce era già in forno. Detto fatto... ed è anche squisito!

In 14 minuti più il tempo che serve per prepararlo (neanche 5 minuti, poi vi spiego perché!) ho preparato una merenda ai miei bambini (ed anche per me!) così buona che la prossima volta la adotterò come merenda di gruppo quando avremo ospiti!



Occorrente: carta forno e teglia crisp






Ingredienti:

1 vasetto di yogurt da 125 g. (bianco naturale, alla vaniglia, alla banana..)
3 vasetti di yogurt di farina per dolci e sfoglie Molini Rosignoli
1 vasetto di olio extravergine di oliva
1 vasetto e mezzo di zucchero di canna + qualche cucchiaio per la copertura
2 uova medie
1 bustina di lievito vanigliato
1 pizzico di sale
1 pizzico di cannella
3 mele golden tagliate a fettine sottili ed irrorate con del succo di limone
zucchero a velo




In una ciotola mescola con una forchetta tutti gli ingredienti insieme, quindi le uova, l'olio, lo yogurt, la farina, lo zucchero, il pizzico di sale e di cannella, il lievito.
Dopo aver amalgamato bene tutto rivesti la teglia crisp con della carta forno e metti l'impasto dentro livellandolo con il dorso di un cucchiaio.
Iniziando dalla parte più esterna ricopri tutta la superficie dell'impasto con le mele tagliate a fettine chiudendo ogni giro ed iniziandone subito un altro, fino a ricoprire tutto.
Dai una spolverata di zucchero di canna sulla superficie ed inforna in modalità crisp per circa 14 minuti.
Togli dal microonde e una volta intiepidito cospargi con lo zucchero a velo.